giovedì 26 giugno 2008

Occhiuzzi: più spazio alla scherma

[estratto dall'articolo-intervista di "Città Nuova on-line"]

Questo sport merita più spazio: non solo perché porta all'Italia medaglie olimpiche, ma perché ha dei valori autentici. Diego Occhiuzzi, 27 anni, napoletano, uno dei portacolori azzurri a Pechino, ha un entusiasmo coinvolgente nel raccontarci la sua avventura nella scherma. A sette anni, attirato da una manifestazione di scherma promossa nella scuola, aveva già il fioretto in mano. Per trovare poi nella sciabola, seguendo in questo la lunga tradizione napoletana, l'arma che faceva per lui: Un'arma molto più dinamica, più... disegnata per me! È cresciuto, sotto la guida del maestro Leonardo Caserta, al Circolo nautico Posillipo, una società che ha nella pallanuoto il suo fiore all'occhiello, ma che sforna talenti nella canoa, nel canottaggio, nel nuoto (oggi Rosolino) e, appunto, nella scherma.

Come si arriva ad amare la scherma in un panorama dominato dal calcio?
Anche io amo il calcio: da piccolo ho visto giocare Maradona a Napoli! Ma la scherma, poiché è uno sport individuale, fa vivere emozioni speciali, è... di una goduria unica rispetto, appunto, al calcio. Lì la vittoria si divide, qui tu sei l'unico ad aver vinto! Certo, è maggiore anche la delusione quando perdi, perché puoi dare la colpa solo a te stesso. La scherma è sport di sacrificio: nessuno ne parla, si vive anni lontani dai riflettori, nessuno ti conosce. Ma quando finalmente arriva il risultato, provi sensazioni uniche. (...)
La scherma porta valori umani enormi, come il rispetto delle regole e dell'autorità. Nella scherma c'è il maestro, come nella scuola, ma c'è anche l'arbitro che deve giudicare la tua azione e la cui decisione va rispettata. La scherma insegna a rapportarsi con le persone, ad accettare il verdetto degli altri. Ma ciò che più mi affascina in questo sport è che i sacrifici che si fanno, prima o poi, vengono ripagati: e questo è stupendo!

Occhiuzzi gioca anche in una squadra di calcio, il No Fair No Play - Italian Team, che scende sul rettangolo d'erba per beneficenza nei confronti dei bambini, puntando sul fair play e l'etica nello sport.
In ogni sport è fondamentale trovare qualcosa che faccia capire che, alla fine, si tratta di un gioco. Non si può andare allo stadio e vedere solo violenza. La scherma è uno sport in cui il fair play è vivo, dove siamo davvero tutti amici e volere il male dell'avversario non ha senso. (...)

Dove vedi il tuo futuro?
Oggi il mio futuro è uno solo: vincere le Olimpiadi! Tutto quello che viene dopo va bene. Non penso troppo al futuro, ho sempre creduto che nella vita le cose possono cambiare da un momento all'altro. (...)

Francesco di Chiara

Leggi l'articolo completo su "Città Nuova on-line"

giovedì 12 giugno 2008

Si Salvi chi può!

Francesco, piede dolce (con vescica) al termine della prestazione atletica. Lo assiste, al limite del fair play, Luciano.
Sarà solo il piede ad essere dolce?

Baci da Varazze

martedì 10 giugno 2008

NFNP vs Varazze. Pareggio in fair play

Il match di sabato scorso tra la nazionale No Fair No Play di Luciano Capponi e il Team di Varazze finisce con un bel 3 pari dopo 90' giocati con grande passione.
Tra i protagonisti in campo molte donne: 2 calciatrici nel team NFNP, una ragazza nel Varazze un'altra donna nella terna arbitrale e la presentatrice Barbara Brighetti (grande atleta tra l'altro!).
Ecco alcune immagini dell'evento, gentilmente concesse dall'amico (nonché player NFNP Team) Walter Pettinati.
[Nota: la foto del Team NFNP è di TB Photography].

venerdì 6 giugno 2008

I players in campo a Varazze


ROBERTA ANTIGNOZZI [Calcio]
MAX BERTOLANI [Football americano]
LUCIANO CAPPONI [Pres. Comitato Etico NFNP]
LUIGI CONTE [Calcio - Team manager NFNP]
MASSIMO CRIPPA [Calcio]
SANDRO CUOMO [Scherma]
ANTONIO DI CANIO [Calcio]
GIOVANNI FRANCINI [Calcio]
DIEGO OCCHIUZZI [Scherma]
PATRIZIO OLIVA [Boxe]
GIANCARLO PADOVAN [Giornalista sportivo - Allenatore calcio]
WALTER PETTINATI [Ciclismo]
FRANCO RICCI [Calcio]
PETER RUNGGALDIER [Sci]
FRANCESCO SALVI [Attore]
KATIA SERRA [Calcio]
ENRICO ZAZZARO [Calcio]




DAVIDE BRUZZONE [Avvocato]
GIANPIERO BRUZZONE [Commercialista]
ENRICO CAPPA [Polizia stradale]
GIUSEPPE CIFALÀ [Carabinieri MdV]
SILVIA DE FILIPPI [Assessorato turismo comune Varazze]
ANDREA ESPOSITO [Edicolante]
ANTONIO FAZIO [Storico portiere varazzino]
BARTOLOMEO FAZIO [Ispettore polizia municipale]
GUGLIELMO FULCNER [Ex calciatore Genova/Savona/Trapani/Varazze]
MATTEO FULCNER [Ormeggiatore MdV]
FABRIZIO GROSSI [Ex calciatore]
GIANLUCA IORIO [Guardia di finanza Varazze]
ALESSANDRO LO PICCOLO [Ex calciatore]
GABRIELE MASCHERONI [Figlio noto calciatore serie A]
MAURIZIO MASCIA [Vice presidente Varazze calcio]
BRUNO MIRABELLA [Carabinieri MdV]
GIUSEPPE NOBERASCO [Medico sociale Varazze fc]
LUCIANO OGGIANO [Imprenditore]
SILVANO PIACENTINI [Mister]
BARTOLOMEO RATTO [Imprenditore]
FEDERICO RUEGG [Notaio Varazze]
GIAN NICOLA RUGGERI [Guardia di finanza Varazze]
ALBERTO TENEGGI [Ex calciatore Savona - Sanremese]
FRANCESCO TRAVI [Ormeggiatore MdV]
ENZO VASSALLO [Polizia municipale]
FEDERICO ZAITTUN [Ex calciatore Juventus]

Marina, marina, marina, ti voglio stasera…

La Marina è quella di Varazze, per un giorno e una notte regina di bellezza e di passioni. I due team sono gli ALL STAR della cittadina ligure e il NO FAIR-NO PLAY - ITALIAN TEAM dei campioni dello sport, agguerritissime formazioni che porteranno in campo (e in panchina) facce e piedi celebri. La band è quella dei NOCTIS IMAGO (foto sotto), dodici elementi di sorprendente talento che, al contrario delle due squadre con gli scarpini, si esibiranno senza ‘riserve’. Toccherà a loro infiammare la notte nella splendida cornice della banchina di Varazze. Il tutto, naturalmente, a scopo benefico.

Galeotta fu la passione. Quella del Capitano Emanuele Rinaldi, direttore del porto e di Lara Olmi, infaticabile e brillante anima della Marina di Varazze, che si sono inventati un modo di vivacizzare la cittadina ligure ed hanno coinvolto in quattro e quattr’otto il sindaco di Varazze Antonio Ghigliazza e Remo Zumino, primo cittadino di Celle Ligure (sul cui campo si disputerà il match). Quella di Luciano Capponi, ideatore del progetto No Fair-No Play e presidente del Comitato Etico della onlus ad esso collegata, che da qualche anno, insieme agli amici Gianfranco Zola e Nevio Scala, insiste a lanciare ammiccanti messaggi ‘dal futuro’, diffondendo il virus del ‘buon pallone’. Quella delle celebrities sportive e no, che hanno accettato con entusiasmo di partecipare alla grande kermesse varazzina. Quella dei Noctis Imago che si esibiranno a titolo gratuito e porteranno sulle acque del porto la colonna sonora dell’amicizia e della solidarietà, lanciando i loro due ultimi brani dal titolo ammiccante (You are my sandwich – Tutto Stuorto) capaci di diventare un vero tormentone estivo.
E, visto che la passione sembra essere contagiosa, aggiungiamo fin d’ora quella del pubblico, la sola che il 7 giugno saprà fare la differenza.

Qualche anticipazione sui nomi in campo per il TEAM NFNP: Max Bertolani (foto a lato), il vigoroso coach e gentleman della palla ovale, lo sparviero della boxe Patrizio Oliva, il fuoriclasse olimpionico di spada Sandro Cuomo, il ‘supergigante’ Peter Runggaldier, e, insieme a una manciata di piedi famosi rubati al calcio un vero genio eclettico e inarrestabile, Francesco Salvi, il solo uomo capace di commuoversi davanti a un wafer, a suo dire una delle poche parole dolci che cominciano per ‘vaf’. Insieme a loro, due donne che all’asilo ci andavano già col pallone nel cestino della merenda: Roberta Antignozzi (foto a lato) e Katia Serra. La loro grinta e il loro cuore sfideranno compagni e avversari alle ‘buone maniere’.

Per gli ALL STAR varazzini scenderanno in campo dei veri ‘pezzi da novanta’ della cittadina, capaci da soli di realizzare una piccola società autosufficiente. Non manca nessun rappresentante del ‘villaggio globale perfetto’: dagli imprenditori ai dirigenti delle società sportive, dagli ex giocatori alle professionalità dei settori chiave: il medico Giuseppe Noberasco, il commercialista Gianpiero Brunoni, l’ispettore della polizia municipale Bartolomeo Fazio e il carabiniere Bruno Mirabella.

Non manca neppure il notaio (Federico Ruegg) e l’avvocato (Davide Brunoni), il finanziere (Gian Nicola Ruggeri), gli ormeggiatori (Francesco Travi e Matteo Fulcner) e l’edicolante (Matteo Esposito). Anche la formazione varazzina vanta una donna in campo, Silvia De Filippi, assessore al Turismo di Varazze, mentre Piero Brunoni, assessore al Turismo di Celle, sarà il fischietto istituzionale della terna arbitrale.
Solo un piccolo neo nella formazione: mancano il prete e la maestra, ma siamo certi che per il prossimo match Varazze e Celle si attrezzeranno…

La manifestazione avrà inizio alle ore 18.00 con il match benefico allo Stadio di Celle Ligure, punteggiato da diversi momenti di intrattenimento (comprese frittelle e vino offerti dal Comune e dalla Protezione Civile) per declinarsi in serata, alle ore 22.00, nella festa in porto con musica dal vivo. 5 euro il costo del biglietto pomeridiano, ingresso gratuito al porto, ma gli esercenti riserveranno una percentuale delle consumazioni all’obiettivo benefico previsto dagli organizzatori. Presenterà Barbara Brighetti (foto a lato) primatista mondiale di lancio in quota senza respiratore. E il 7 giugno ci sarà davvero da rimanere senza respiro davanti alla bellezza della vista mozzafiato della Marina… Quella di Varazze, naturalmente.

giovedì 5 giugno 2008

Francesco Salvi. New entry nel Team NFNP

FRANCESCO SALVI - Attore
Genio eclettico, apprezzato in Italia per la sua vis comica e all’estero per il suo grande talento cinematografico, la sua inarrestabile energia vola dallo spettacolo alla musica, volteggia tra il cabaret e la fiction televisiva, gioca con lo sberleffo e il dramma, si esalta nella scrittura e nel cinema, suoi grandi impossibili amori. Si arrende a un momento di tregua solo davanti a un “Wafer: una delle poche parole dolci che cominciano per ‘vaf’” [citazione di Francesco].

Visita il sito di Francesco Salvi